E finalmente dopo tanta attesa è arrivato il momento del sospirato derby di borgo Trieste!
Già, oggi l'Atlas Bar Roxy incontra l'Atletico b.go Trieste in una di quelle partite che meritano di essere giocate in un campionato al quanto poco stimolante!
Per i padroni di casa c'è la voglia di ripetere la buona prestazione della partita di andata vinta di misura con gol di Tagliapietra, d'altro canto l'Atletico, mai vittorioso nel derby, vuole provare a sfatare questo tabù.
Si presenta un bella giornata al Pernigo, almeno in cielo... In campo sarà probabilmente la solita battaglia ricca di tensione!
L'Atlas inizia con: 1 Arduini, 2 Carboniero, 3 Palmas, 4 Xamo, 5 Stefanelli (c), 6 Danzi, 7 Carboniero, 8 Menin, 9 Vicentini, 10 Tagliapietra e 11 Vesentini. A disposizione 12 Fasoli, Quinzi, Caliari, Gaspari e Mazzi.
Fin dai primi minuti di gioco la serenità in campo viene superata dagli screzi e dagli insulti, e forse proprio per questo il gioco ne risente, manca la giusta concentrazione.
Entrambe le squadre non riescono a creare azioni così pericolose da essere segnalate.
Da segnalare invece ci sono gli innumerevoli falli, gratuiti e non di alcuni giocatori ospiti, soprattutto uno sul portiere Arduini che dopo circa 20 minuti dall'inizio viene spinto in uscita cadendo rovinosamente a terra su un fianco! Resta in campo coraggiosamente, ma solo dopo la fine del primo tempo si potrà capire l'entità del danno.
L'Atletico nel primo tempo è più aggressivo dei padroni di casa, e grazie anche alla velocissima punta riesce a portarsi più volte al tiro ma senza creare grossi problemi.
Le azioni dell'Atlas invece restano un po' sterili, le fasce non riescono ad incidere come il solito e Vicentini è marcato stretto, anche al limite del regolamento, dalla difesa avversaria.
La partita è combattuta e l'arbitro molto spesso non riesce a mantenere il controllo, spintoni e insulti si susseguono a ruota! Vola anche qualche gomitata, giusto per rimanere in tema...
Il primo tempo si conclude con l'idea che forse il risultato si sbloccherà solo per una pura fatalità!
Nel secondo tempo Arduini non ce la fa ed entra 12 Fasoli.
La solfa non cambia, e il gioco viene spesso interrotto dall'arbitro!
Si fatica a creare belle azioni da entrambe le parti.
L'Atletico però al 10 del secondo tempo riesce a sguinzagliare la sua velocissima punta che si libera sulla fascia sinistra provando un gran tiro. Tiro che però colpisce il palo a portiere battuto e crea solo un brivido alla schiena dei padroni di casa.
Entra Caliari per Carboniero e poco dopo Mazzi per Palmas che risente di un dolore al piede.
Caliari con la sua freschezza e la sua velocità crea qualche scompiglio nella difesa avversaria, infatti dopo solo qualche minuto Tagliapietra lo pesca con un gran lancio, di testa mette fuori causa il portiere in uscita e a porta vuota insacca l'1 a 0!
Grande festa in campo e sugli spalti per un vantaggio al momento ancora insperato!
Mancano pochi minuti al termine della partita e sembra quasi che ormai le cose siano fatte!
Purtroppo però non è così.
Quando ormai l'arbitro chiama i 2 minuti di recupero l'Atletico trova il pareggio approfittando di un tiro deviato che arriva giusto sui piedi della punta che forse visti gli innumerevoli falli commessi doveva già essere a casa! Ma il calcio a volte va così!
Le offese, gli insulti e gli improperi dei giocatori atletichesi nei confronti degli avversari sono decisamente spropositati. L'arbitro però fischia la fine e manda tutti a farsi la doccia.
Doccia fredda per i padroni di casa che vedono sfumare i 3 punti proprio negli ultimi minuti di gioco!
La bagarre continua anche negli spogliatoi tra lanci di borracce e insulti di ogni tipo. La paura più grande era proprio quella di perdere le borracce di Franchetto... par fortuna che el l'ha ricatà se no... te stavi fora SIE' ANI!!! Albeeeeeeeeeeeeee!!!
E con questo pareggio l'Azzurra si prende altri 2 punti e vola a 3. Forse solo la sfida al vertice del prossimo venerdi potrà riportare in parità le due squadre!
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