Rientro dalla giornata di riposo e dalla smacchevole sconfitta per l'Atlas Bar Roxi.
Si gioca a Marzana tra matti e odore di mosto contro il vecchio Avis Mondadori in versione ringiovanita e rimaneggiata! L'appuntamento è per le ore 14.00, e nonostante il tentativo degli avversari di non far entrare al campo la squadra ospite chiudendo la strada con i pulmini gialli delle scuole, l'Atlas c'è!
E' il momento di far vedere il vero valore della squadra che l'anno scorso ha sfiorato la vittoria del campionato UISP e il mister torna ad un ottimo 4-4-1-1 con: 1 Arduini, 2 Mazzi, 3 Palmas, 4 Campagnola, 5 Stefanelli (c), 6 Danzi, 7 Carboniero, 8 Menin, 9 Vicentini, 10 Tagliapietra e 11 Vesentini. A disposizione 12 Fasoli, Quinzi, Comandatore, Gaspari, Saracino.
La temperatura è delle migliori e il cmapo è in buone condizioni.
Finalmente l'Atlas fin dai primi minuti riesce a mantenere il controllo del gioco, manovrando come sa fare e imponendo una certa velocità nella manovra cercando frequentemente Vicentini al centro e i due corridoi laterali con Vesentini e Carboniero.
Le spizzicate di testa della punta centrale e i cross delle fasce riescono a mettere in difficoltà la difesa avversaria.
Dopo quasi 10 minuti di gioco gli sforzi fin qui fatti vengono premiati. L'arbitro fischia una punizione dal limite a favore degli ospiti.
Batte Menin (al suo rientro dopo molteplici problemi fisici), la palla è diretta all'incrocio dei pali, ma sbatte sulla traversa ricade forse al di la della riga di porta. L'arbitro non assegna il gol, ma Danzi di testa ribatte in rete togliendo ogni dubbio. 1 a 0 e palla al centro!
Da qui i padroni di casa provano a imbastire la loro manovra e per alcuni minuti riescono anche ad arrivare al tiro. Tiri che però finiscono tutti a lato senza creare grossi pericoli all'estremo difensore Arduini.
Palmas non ce la fa e chiede il cambio, c'è una brutta influenza in giro... chissà! Al suo posto entra Comandatore.
Il gol forse ha dato coraggio all'Avis e ha fatto arretrare un po' troppo il baricentro degli ospiti, ma nonostante tutto la manovra e il gioco questa volta resistono e a pochi minuti dalla conclusione del primo tempo l'Atlas raddoppia.
Ancora un'azione corale che porta al tiro Vesentini liberato da un cross dalla destra, tiro leggermente deviato che finisce all'incrocio alla destra dell'incolpevole portiere avissino. 2 a 0!
L'arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Inizia il secondo tempo e la storia non cambia. Nonostante il vantaggio aleggia un certo nervosismo soprattutto a causa delle provocazioni dei padroni di casa.
Rischia più di tutti Menin che "stranamente" si lascia coinvolgere nella bagarre.
Dopo qualche minuto c'è un altro rientro importante, quello di Saracino, assente da prima di Natale, che prende il posto di un inesauribile Carboniero.
L'impostazione della squadra resta pressochè invariata e anche grazie a questo i padroni di casa non riescono ad accorciare le distanze ne tantomeno ad essere pericolosi.
Ad essere pericolosi e concreti invece sono ancora gli atlassini che grazie ad una doppia deviazione riescono a far 3 con il neoentrato Saracino. Tiro-cross dalla sinistra che sbatte prima sulla gamba di un difensore e poi sulla faccia del portiere che fa rotolare il pallone in rete!
Entra Gaspari per Vesentini, e sulla destra si sposta Vicentini.
Partita praticamente chiusa e gestione del risultato da parte degli ospiti.
Finalmente dopo tanti rimproveri e raccomandazioni l'Atlas è riuscita a giocare come si deve, creando e rischiando molto poco portando a casa il risultato riportandosi in testa alla classifica inseguita sempre dall'Azzurra 82 a una lunghezza.
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